Quasi due anni fa vi mandai una mail dove parlavo delle Canarie in generale e di Tenerife in particolare. In questi giorni ci ho passato un mese e per questo motivo ho pensato di risollevare il discorso. La mail originale è in calce, dove c’era bisogno di aggiornare qualche informazione l’ho fatto — il grassetto evidenzia i punti dove ci ho rimesso mano. Le osservazioni che ho fatto in qualche settimana sono, in sintesi, queste. NEGOZI E PREZZI I negozi fanno orari non molto lontani dai nostri, a volte aprono un po’ dopo, un supermarket tipo fa dalle 10:00 alle 21:30. Negozi e supermercati in città tengono chiuso la domenica ma i centri commerciali sono aperti sette giorni su sette. Ho visitato il terzo centro commerciale già grosso, c’è dentro un ipermercato Auchan con 50 casse e un centinaio di negozi distribuiti in tre grandissimi edifici. https://www.accomazzi.it/amicimiei/ccommerciale.jpeg I prezzi delle merci sono davvero percettibilmente più bassi. Apple iPhone 12 mini, in Italia sono 839€ IVA inclusa, in Spagna 809€ IVA inclusa, alle Canarie 699€. Ho preso un chilo di ciliegie dal fruttivendolo a 4,95€. Due euro in una pasticceria artigianale le paste monoporzione. Un litro di benzina a 95 ottani al distributore sotto casa, 1,02€; un litro di latte al negoziato sotto casa 0,94€. Siamo andati al ristorante tutti i giorni, di solito a mangiare un antipasto e un piatto di pesce (niente vino) spendendo massimo 35,50€ minimo 27,70€ in due. I prezzi degli immobili mi paiono praticabili; ancora una volta non mi sono messo a fare vere e proprie ricerche, ma solo a sbirciare gli annunci nelle vetrice delle agenzie e online. Per esempio, vogliamo una palazzina con 7 appartamenti indipendenti individuali appena ristrutturata? Ho trovato questa https://www.idealista.com/inmueble/94972059/ <https://www.idealista.com/inmueble/94972059/> a 575.000€, che diviso 7 fa una cifra abbordabile, in centro alla seconda maggiore città dell’isola, San Cristòbal De La Laguna, 155.000 abitanti (il cui centro sta a 8 chilometri dal centro della capitale Santa Cruz che ne fa altri 205.000). Come già accennato, per i servizi spesso si trovano due prezzi distinti, per residenti e per non residenti. Per esempio, volo di andata e ritorno da Tenerife a Gran Canaria 25€ se residenti; 100€ se non residenti, cioè sconto del 75% ai residenti. MEDICINA Ho avuto bisogno di passare da un dentista perché ho in bocca un mini-impianto ortodontico che serve a spostare un dente del giudizio nel punto dove si trovata un molare che purtroppo ho perso, e si era staccato un pezzo. Mi hanno ricevuto in giornata e ho pagato 50 euro. Esperienza e studio dove sono stato accolto mi sono sembrati indistinguibili da quel che si vede qui da noi. Mia figlia, che mi accompagnava e non ha ancora la seconda vaccinazione, ha dovuto fare un tampone prima di uscire dall’Italia e per venire ammessa in Spagna e un altro per rientrare in Italia. In Italia l’ha fatto in farmacia e ha pagato 35 euro. In Spagna nelle farmacie non lo fanno, è andata in una clinica privava e ha pagato… 35 euro. AMBIENTE L’isola è fortemente urbanizzata ma ci sono due grandi parchi naturali. Al nord, Anaga https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_rurale_di_Anaga: 140 chilometri quadrati boschivi tra collina e coste. Al centro, il vulcano Teide con i suoi 3.700 metri di altezza (per cui in inverno si può anche sciare: https://www.nevasport.com/estaciones/Espana/Tenerife/Teide-Ski-Resort/ <https://www.nevasport.com/estaciones/Espana/Tenerife/Teide-Ski-Resort/>) al centro di un parco nazionale di 190 chilometri quadrati. A me, che sono stato in Costa Rica, le Canarie sembrano tropici un po’ finti perché in Costa Rica vedi un ibisco fiorito e ti zippa a cinque centimetri dalla testa un colibrì che va a cibarsene, mentre un bradipo ti guarda dall’albero soprastante. Alle Canarie al massimo ti sorprende una grossa farfalla, o lucertola, o cavalletta. Però la sezione “zero chilometri” dal fruttivendolo o al supermercato offre manghi, papaye formose (quelle grosse), ananas, banane e qualche roba mai vista prima, come un agrume chiamato “mano di Budda” o questi perameloni https://www.accomazzi.it/amicimiei/peramelone.jpeg Gran Canaria quando ci passai cinque anni fa mi aveva fatto una brutta impressione, con le coste molto “rapallizzate”. Tenerife è molto meglio da questo punto di vista, ho visto parecchie cittadine gradevoli, specialmente le più vecchie come Garachico, La Laguna o anche Porto de la Cruz dove c’è il resort. La Laguna <https://www.google.com/maps/place/San+Crist%C3%B3bal+de+La+Laguna,+Santa+Cruz+de+Tenerife/@28.4874009,-16.3159061,3a,75y,90t/data=!3m8!1e2!3m6!1sAF1QipOtOxkvZfGpdjhmwTZmtrVQKdfX5bxOccw335KH!2e10!3e12!6shttps://lh5.googleusercontent.com/p/AF1QipOtOxkvZfGpdjhmwTZmtrVQKdfX5bxOccw335KH=w213-h120-k-no!7i4000!8i2248!4m5!3m4!1s0xc41cdeccdcfeaf5:0x54a9fe4642667870!8m2!3d28.4874009!4d-16.3159061> in particolare, che non è direttamente sulla costa ma a pochi chilometri, è graziosa (e “patrimonio dell’umanità” Unesco: https://whc.unesco.org/en/list/929/ <https://whc.unesco.org/en/list/929/>) Mi spiegano che ultimamente stanno più attenti all’ambiente. Hanno da poco introdotto nel riciclaggio oltre alle solite cose anche l’organico. Il clima è da paradiso terrestre. Sì, una volta nella storia in un posto solo a luglio hanno toccato i 43 gradi, ma in pratica si vive tra i 20 di notte e i 29 di giorno tutto l’anno. Grafico per Porto de la Cruz, ad altezza del mare: https://www.accomazzi.it/amicimiei/clima.png <https://www.accomazzi.it/amicimiei/clima.png> A voler star più freschi di così basta scegliere un posto più in altezza e restare nel nord dell’isola, più ventilato e verde, dove il cielo non è quasi mai del tutto sereno per via delle nubi che si scontrano col Teide. INFRASTRUTTURE Ci sono due aeroporti, uno internazionale nel sud dell’isola che tra l’altro collega direttamente Tenerife a Roma, Milano, Torino e Venezia, e uno nazionale nel nord dell’isola, C’è una autostrada gratuita che collega il nord al sud dell’isola. Ha 4 corsie vicino al capoluogo Santa Cruz, 3 altrove. La velocità massima è 120 km/h, come è comune in Spagna. Internet è un problema, perché le isole sono collegate alla penisola iberica con un cavo transoceanico di vecchio stampo a 160 Gbps. La connessione più comune nelle case è la ADSL da 20 Mbps, mentre nella sola Santa Cruz sono possibili connessioni in fibra volutamente limitata a 300 Mbps. Per il 2024 è previsto che entri in funzione un nuovo cavo transoceanico, venti volte più capace. Clima a parte, spostandosi a piedi sembra di essere in Liguria, perché l’isola è di origine vulcanica quindi a ridosso delle spiagge partono subito le colline (e al centro c’è questa montagna di 3700 metri d’altezza). Come in Liguria, questo significa che parcheggiare vicino al centro è impossibile, in qualsiasi località degna di questo nome. Se ci sono curiosità o domande, sono sull'isola fino a sabato e faccio in tempo a informarmi… Akko