Quasi due anni fa vi mandai una mail dove parlavo delle Canarie in generale e di Tenerife in particolare. In questi giorni ci ho passato un mese e per questo motivo ho pensato di risollevare il discorso. La mail originale è in calce, dove c’era bisogno di aggiornare qualche informazione l’ho fatto — il grassetto evidenzia i punti dove ci ho rimesso mano.

Le osservazioni che ho fatto in qualche settimana sono, in sintesi, queste.

NEGOZI E PREZZI

MEDICINA

AMBIENTE
  • L’isola è fortemente urbanizzata ma ci sono due grandi parchi naturali. Al nord, Anaga https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_rurale_di_Anaga: 140 chilometri quadrati boschivi tra collina e coste. Al centro, il vulcano Teide con i suoi 3.700 metri di altezza (per cui in inverno si può anche sciare: https://www.nevasport.com/estaciones/Espana/Tenerife/Teide-Ski-Resort/) al centro di un parco nazionale di 190 chilometri quadrati.
  • A me, che sono stato in Costa Rica, le Canarie sembrano tropici un po’ finti perché in Costa Rica vedi un ibisco fiorito e ti zippa a cinque centimetri dalla testa un colibrì che va a cibarsene, mentre un bradipo ti guarda dall’albero soprastante. Alle Canarie al massimo ti sorprende una grossa farfalla, o lucertola, o cavalletta. Però la sezione “zero chilometri” dal fruttivendolo o al supermercato offre manghi, papaye formose (quelle grosse), ananas, banane e qualche roba mai vista prima, come un agrume chiamato “mano di Budda” o questi perameloni https://www.accomazzi.it/amicimiei/peramelone.jpeg
  • Gran Canaria quando ci passai cinque anni fa mi aveva fatto una brutta impressione, con le coste molto “rapallizzate”. Tenerife è molto meglio da questo punto di vista, ho visto parecchie cittadine gradevoli, specialmente le più vecchie come Garachico, La Laguna o anche Porto de la Cruz dove c’è il resort. La Laguna in particolare, che non è direttamente sulla costa ma a pochi chilometri, è graziosa (e “patrimonio dell’umanità” Unesco: https://whc.unesco.org/en/list/929/)
  • Mi spiegano che ultimamente stanno più attenti all’ambiente. Hanno da poco introdotto nel riciclaggio oltre alle solite cose anche l’organico.
  • Il clima è da paradiso terrestre. Sì, una volta nella storia in un posto solo a luglio hanno toccato i 43 gradi, ma in pratica si vive tra i 20 di notte e i 29 di giorno tutto l’anno. Grafico per Porto de la Cruz, ad altezza del mare: https://www.accomazzi.it/amicimiei/clima.png A voler star più freschi di così basta scegliere un posto più in altezza e restare nel nord dell’isola, più ventilato e verde, dove il cielo non è quasi mai del tutto sereno per via delle nubi che si scontrano col Teide.

INFRASTRUTTURE 

Se ci sono curiosità o domande, sono sull'isola fino a sabato e faccio in tempo a informarmi…

Akko

Il giorno 15 dic 2019, alle ore 20:40, Luca Accomazzi <luca@accomazzi.it> ha scritto:

Come promesso ho provato a leggere il più possibile per farmi una prima idea sulle Isole Canarie — che per chi non lo sapesse sono territorio spagnolo ma si trovano in mezzo all’Atlantico, all’altezza del Marocco, e per questo motivo vengono chiamate “le Hawaii d’Europa”.

È un arcipelago. Due isole hanno aeroporti internazionali: due delle più grandi, Gran Cararia e Tenerife. I rispettivi capoluoghi, Las Palmas (de Gran Canaria) e Santa Cruz (de Tenerife) hanno rispettivamente 375.000 e 200.000 abitanti e ospedali certamente degni di questo nome. La terza grande isola è Fuerteventura ma è poco abitata: il capoluogo Puerto del Rosario ha solo 20.000 abitanti. Lanzarote è quarta per dimensioni e terza per popolazione, il capoluogo Arrecife ha 60.000 abitanti e un ospedale che a guardare il sito web sembra piccolino https://www3.gobiernodecanarias.org/sanidad/scs/scs/lan/at_especializada/hospital.jsp

Secondo OECD, la qualità della vita https://www.oecdregionalwellbeing.org/ES70.html è buona per bassissimo crimine, buon servizio sanitario (pienamente nella media occidentale) e decente accesso ai servizi generali. Mediocre attenzione all’ecologia 

È possibile, se ci si trasferisce con la residenza in Spagna, ottenere la pensione INPS al lordo delle tasse e pagare poi le tasse spagnole.
Fiscalmente siamo un po’ sotto al livello di tassazione dell’Italia, ho trovato scritto che una pensione da 1500 euro/mese in Italia diventa del 10% più pesante in Spagna. Dal primo gennaio 2019 nelle Canarie per i pensionati c’è una tassazione ancora più agevolata che corrisponde a un altro 10% in più, ma questo particolare bonus potrebbe venire tolto dalla prossima amministrazione che prende il potere. Comunque per il momento è molto conveniente e per questo motivo ci sono 20.000 pensionati italiani nell’arcipelago.  https://viveretenerife.com/pagare-le-tasse/ 

Le isole maggiori sono molto turistiche, quindi la manodopera ha prezzi non particolarmente convenienti per noi. Viceversa c’è vantaggio sui beni di consumo perché nelle isole c’è l’IVA agevolata al 7% (IGIC). Dal 2019 la nuova amministrazione ha completamente tolto l’IVA sull’elettricità e abbassato al 4% quella sui farmaci; se si acquista qualcosa in una località o nazione come l’Italia dove c’è IVA, questa viene rimborsata https://corralejo.info/es/blog/item/rimborso-iva-per-residenti-nelle-isole-canarie . Su alcune cose, come la bolletta del telefono, l'IGIC c’è solo per i residenti e chi tiene la residenza straniera deve pagare l’IVA del paese di provenienza.C’è anche una supertassa — chiamata IRNR — sulle proprietà immobiliari che grava solo sui non residenti.  https://www.voglioviverecosi.com/imposizione-fiscale-in-spagna.html

Un punto di domanda è il clima, tropicale (se vi piacciono i manghi e le papaye, ne coltivano parecchi). In luglio ed agosto è molto caldo, raggiungendo anche i 38 gradi (record, 43). L’isola più calda è Lanzarote che ha clima desertico.
Si potrebbe forse cercare un posto che abbia un buon microclima, magari a Tenerife che ospita la montagna già alta di tutta la Spagna, il vulcano Telde.
http://therealtenerife.com/posts/10-tips-to-understanding-the-weather-on-tenerife/