Due anni fa vi mandai una mail dove parlavo di Cipro; per semplicità la incollo in calce.
In queste feste pasquali ci ho passato una settimana e per questo motivo ho pensato di
risollevare il discorso.
NEGOZI E PREZZI
I negozi fanno orari non molto lontani dai nostri, a volte aprono un po’ dopo, un
supermarket tipo fa dalle 10:00 alle 21:30. Negozi e supermercati in città tengono chiuso
la domenica ma i centri commerciali sono aperti sette giorni su sette.
Un litro di benzina, che da noi starebbe a due euro se non fosse per lo sconto di 25
centesimi che finirà presto, a Cipro costa un euro e mezzo.
I prezzi delle merci sono un po' più bassi, confermo a pelle il paragone col
Portogallo. L’IVA è al 20%. Fanno eccezioni frutta e verdura, tranne il pochissimo che
coltivano qui, per esempio al supermercato ho trovato nespole e fave a mezz'euro al
chilo, ma il resto della frutta stava a quattro euro al chilo.
Accessibili i ristoranti locali, dove imprevedibilmente ho trovato poco pesce e tanta
carne cucinata secondo il gusto greco - con gli tzatziki di accompagnamento, o le carote
nella maionese lettera, le melanzane col ragù di carne in moussaka, eccetera. Il caffè lo
servono per default nello stile turco, ma per dispregio verso gli invasori nella metà
dell'isola che parla greco lo chiamano “caffè alla Cipro”.
I prezzi degli immobili mi paiono anche quelli abbordabili senza essere entusiasmanti ;
ancora una volta non mi sono messo a fare vere e proprie ricerche, ma solo a sbirciare gli
annunci nelle vetrice delle agenzie e online. Per esempio, posso interessarvi a questa
villa, 600 mq il terreno sul quale è costruita, veranda e barbecue in giardino, 270 mq i
metri quadri abitabili con quattro camere da letto e quattro bagni? A venti minuti
d'auto dalla capitale, Nicosia. Viene via a 690.000 euro.
https://gogordian.com/detail-house-for-sale-dali+municipality-nicosia/8148/…
AMBIENTE e INFRASTRUTTURE
Clima ovviamente ottimo e molte, molte zone verdi, specie allontanandosi dalle coste. Un
po’ arido. Il mare è fenomenale.
Ovunque si vada nella porzione greco-cipriota si trovano comode autostrade (quasi tutte a
due corsie, tranne la a1 che ne ha tre) del tutto paragonabili alle nostre. Velocità
massima però soli 100 km/h, 65 in extraurbana.
La porzione turno-cipriota è messa molto meno bene, ma meglio detta Turchia vera e propria
direi. Tipo Grecia fuori Atene, per capirci. Niente autostrade. Se ci vai con un'auto
a targa Unione Europea ti fanno fare una assicurazione locale. Al transito c'è doppio
controllo dei documenti, prima da parte dei greco ciprioti e poi da parte dei turco
ciprioti. Tutti gentilissimi, ed è una mera formalità, si perde solo del tempo.
L’isola è grande, da sola più di tutte le Canarie messe assieme. In auto, da parte a
parte, per traversarla sono due ore di autostrada circa. L'aeroporto internazionale
sta vicino a Larnaca, la terza maggiore città dell'isola, vicina alla costa sud,
perché quello usato in precedenza (sino al 1974) sta nella porzione di isola invaso dai
turchi ed è in disuso.
Mi spiace ma siamo stati tutti bene e non ho informazioni di prima mano sulla sanità
locale…
Akko
Che dire allora di Cipro? Purtroppo mancano i dati
racconti e omogeneizzati dalla OECD
https://www.oecdregionalwellbeing.org/ <https://www.oecdregionalwellbeing.org/
e mi viene un po’ di orticaria, perché posso benissimo andare a cercarli da solo, ma la
maggior parte dei numeri che troverò saranno autodichiarati dal governo dell’isola che se
la canta e se la suona da solo senza nessuno che faccia te pulci alle cifre.
Partendo dall’articolo in merito di Wikipedia
https://en.wikipedia.org/wiki/Health_care_in_Cyprus
<https://en.wikipedia.org/wiki/Health_care_in_Cyprus> viene fuori che Cipro è lo
stato dell’Unione Europea che ha introdotto per ultimo e più di recente un servizio
sanitario nazionale — lanciato nel 2013 e entrato a pieno regime le luglio 2016. È uno
degli stati dell’Unione Europea dove le spese pagate di tasca propria, direttamente dal
cittadino sono più alte. Secondo quel che scrive l’organizzazione mondiale della sanità
https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/180616/ccs_cyp_en.pdf;jses…
lo stato non passa nessun servizio di riabilitazione / fisioterapia e nessuna terapia
palliativa. Le liste di attesa per i servizi sanitari sono lunghe e il rapporto tra numero
di medici e numero di assistiti (333) è peggiore della media. Anche il numero di
infermieri professionali per ciascun medico (1,6) è peggiore della media. Migliore della
media invece il rapporto tra numero di dentisti e assistiti.
Buona la qualità dell’aria
https://aqicn.org/map/europe/ ma in questo per trovare un
posto peggiore delle Lombardia credo dovremmo trasferirci a Mordor.
Lo stipendio medio — nell’ottica “sarebbe bello avere qualcuno che cucini e qualcuno di
rigoverni”, nella porzione greca dell’isola è più basso di quello italiano del 10% circa.
In quella turca è una frazione, ma non credo che ci interessi finire da quelle parti.
Aspetti fiscali: la tassazione sulle pensioni è forfettaria al 5%, quindi il vantaggio è
tanto maggiore quanto più importante la pensione ricevuta.
Il costo della vita è più basso che da noi e paragonabile a quello del Portogallo
https://www.ilsole24ore.com/art/i-paradisi-fiscali-pensionati-non-solo-port…
Varie ed eventuali?
Si guida all’inglese
Un migliaio di episodi di violenza l’anno a causa delle tensioni con gli occupanti turchi
che a tutt’oggi tengono il controllo militare del terzo più a nord dell’isola