Come promesso ho provato a leggere il più possibile per farmi una prima idea sulle Isole
Canarie — che per chi non lo sapesse sono territorio spagnolo ma si trovano in mezzo
all’Atlantico, all’altezza del Marocco, e per questo motivo vengono chiamate “le Hawaii
d’Europa”.
È un arcipelago. Due isole hanno aeroporti internazionali: due delle più grandi, Gran
Cararia e Tenerife. I rispettivi capoluoghi, Las Palmas (de Gran Canaria) e Santa Cruz (de
Tenerife) hanno rispettivamente 375.000 e 200.000 abitanti e ospedali certamente degni di
questo nome. La terza grande isola è Fuerteventura ma è poco abitata: il capoluogo Puerto
del Rosario ha solo 20.000 abitanti. Lanzarote è quarta per dimensioni e terza per
popolazione, il capoluogo Arrecife ha 60.000 abitanti e un ospedale che a guardare il sito
web sembra piccolino
https://www3.gobiernodecanarias.org/sanidad/scs/scs/lan/at_especializada/ho…
Secondo OECD, la qualità della vita
https://www.oecdregionalwellbeing.org/ES70.html
<https://www.oecdregionalwellbeing.org/ES70.html> è buona per bassissimo crimine,
buon servizio sanitario (pienamente nella media occidentale) e decente accesso ai servizi
generali. Mediocre attenzione all’ecologia
È possibile, se ci si trasferisce con la residenza in Spagna, ottenere la pensione INPS al
lordo delle tasse e pagare poi le tasse spagnole.
Fiscalmente siamo un po’ sotto al livello di tassazione dell’Italia, ho trovato scritto
che una pensione da 1500 euro/mese in Italia diventa del 10% più pesante in Spagna. Dal
primo gennaio 2019 nelle Canarie per i pensionati c’è una tassazione ancora più agevolata
che corrisponde a un altro 10% in più, ma questo particolare bonus potrebbe venire tolto
dalla prossima amministrazione che prende il potere. Comunque per il momento è molto
conveniente e per questo motivo ci sono 20.000 pensionati italiani nell’arcipelago.
https://viveretenerife.com/pagare-le-tasse/
<https://viveretenerife.com/pagare-le-tasse/>
Le isole maggiori sono molto turistiche, quindi la manodopera ha prezzi non
particolarmente convenienti per noi. Viceversa c’è vantaggio sui beni di consumo perché
nelle isole c’è l’IVA agevolata al 6,5% (IGIC). Da quest’anno la nuova amministrazione ha
completamente tolto l’IVA sull’elettricità e abbassato al 4% quella sui farmaci. Su alcune
cose, come la bolletta del telefono, l’IVA bassa c’è solo per i residenti e chi tiene la
residenza straniera deve pagare l’IVA del paese di provenienza.C’è anche una supertassa —
chiamata IRNR — sulle proprietà immobiliari che grava solo sui non residenti.
https://www.voglioviverecosi.com/imposizione-fiscale-in-spagna.html
<https://www.voglioviverecosi.com/imposizione-fiscale-in-spagna.html>
A Gran Canaria ci sono stato di persona ed è densamente popolata, colate di cemento
ovunque lungo le coste. A Tenerife ci vado a Pasqua prossima, così mi faccio una idea di
persona (e poi se volete se ne parla).
Un punto di domanda è il clima, tropicale (se vi piacciono i manghi e le papaye, ne
coltivano parecchi). In luglio ed agosto è molto caldo, raggiungendo anche i 38 gradi
(record, 43). L’isola più calda è Lanzarote che ha clima desertico.
Si potrebbe forse cercare un posto che abbia un buon microclima, magari a Tenerife che
ospita la montagna già alta di tutta la Spagna, il vulcano Telde.
http://therealtenerife.com/posts/10-tips-to-understanding-the-weather-on-te…
Akko