È da giorni che mi trascino l’influenza e quindi stavolta scriverò pochino. Do solo due aggiornamenti su luoghi di cui ho già parlato.
Sintra e Cascais in Portogallo
Ci sono stato durante le ferie, tra capodanno e l’epifania, e mi paiono entrambi papabili. Sintra è davvero molto molto verde, piena di ville liberty del primo ottocento. Cascais è la tipica città sul mare, più grande e urbanizzata. Entrambi i posti si raggiungono da Lisbona con un treno equivalente al nostro passante ferroviario che viaggia ogni pochi minuti e che ne impiega 40 per fare tutta la strada.
Per chi è stato a Lisbona, i treni per Sintra partono dalla stazione sotterranea del Rossio, la piazza in fondo al’Avenida de la Libertade, quella vicina al lungo-Tago. Quelli per Cascais partono da Cais do Sodré, la nuova stazione che hanno costruito sul lungo-Tago un paio di anni fa: è la stessa linea che porta al Belem e al Mosteiro dos Jerónimos che sono le due attrazioni turistiche più famose di Lisbona quindi se ci siete stati le avete visti di sicuro; se è da un po’ che non ci andate, il treno viaggia dove prima c’era il tram.
Complessivamente questo rende quei posti abbastanza “dietro l’angolo”. Parti da Malpensa alle 11:15, alle 13:10 sei al Portela di Lisbona che è un aeroporto di città come fosse Linate. Diciamo mezz’ora per sbarcare e attendere i bagagli e scendere in metropolitana. Trenta minuti in metropolitana (15 fermate), 40 minuti sulla Linha de Cascais (16 fermate) con un biglietto unico integrato e sei a Cascais alle 15. Se non è un giorno di grande traffico turistico hai speso 50 euro per l’aereo e 2,50€ di metti pubblici.
Martinica e Guadalupe
Vorrei escluderle, perché oltre il 90% degli abitanti è avvelenato dal Kepone, il cui principio attivo è il clordecone. Si tratta di un potente diserbante cancerogeno usato sulle piantagioni di banane in gran quantità e che ha contaminato tutte le faglie acquifere. Nonostante il bando, che ha vietato dal 1993 in avanti l’uso della sostanza, è ancora presente un po’ ovunque.
Il tasso di cancro alla prostata in Guadalupe è il più alto al mondo: l’1,84% della popolazione (quindi, ovviamente, il 3,68% dei maschi…)
Akko